"Padre Nostro"
— sunget af Sayanbull
"Padre Nostro" er en sang opført på italiensk udgivet på 14 marts 2025 på pladeselskabets officielle kanal - "Sayanbull". Oplev eksklusive oplysninger om "Padre Nostro". Find sangteksten til Padre Nostro, oversættelser og sangfakta. Indtjening og nettoværdi akkumuleres af sponsorater og andre kilder i henhold til et stykke information fundet på internettet. Hvor mange gange optrådte "Padre Nostro"-sangen i kompilerede musikhitlister? "Padre Nostro" er en velkendt musikvideo, der tog placeringer på populære tophitlister, såsom Top 100 Italien Sange, Top 40 italiensk Sange og mere.
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Italien
"Padre Nostro" Fakta
"Padre Nostro" har nået 49K samlede visninger og 826 likes på YouTube.
Sangen er blevet indsendt på 14/03/2025 og brugt 0 uge på hitlisterne.
Det originale navn på musikvideoen er "SAYANBULL & DR. WESH - PADRE NOSTRO".
"Padre Nostro" er blevet offentliggjort på Youtube på 14/03/2025 15:01:14.
"Padre Nostro" Lyrik, komponister, pladeselskab
Music video by Sayanbull &
;Wesh performing Padre Nostro.(C) 2025 ALTAFONTE ITALIA UNDER EXCLUSIVE LICENSE FROM SAYANBULL
Ascolta ora il nuovo singolo “Padre Nostro”:
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Directed by: Emanuele Pistoia
;& colorist: Alessandro Pentangelo
Creative Director: Luca Mobili
Production Assistant: Tiziano Tonarelli
Photographer: Marco Pepi
Special thx: Gnabaly, Yuri, Er Patata e Sonny e tutte le persone che hanno partecipato al video
► Testo
Padre nostro, che sei in mezzo alle strade,
sia santificato il nome delle borgate.
Proteggi chi è costretto a fa' der male,
chi lo fa pe' gloria
e chi lo fa pe' fame.
Te do' stavi quando hanno preso mi padre?
Quando mi madre se truccava, ma de lacrime?
Leggo er nome de mi fratello su una lapide
Perdona tu, che io non riesco a perdonamme.
Rimbocca le maniche,
solo tra i serpenti,
le merde e gli inquirenti,
gli anni sotto indagine.
Esco e faccio 'na strage,
er male me viè facile.
Quaggiù non si può piangere,
l’amore è impraticabile.
Bambini tristi, co' le madri carcerate,
giocano a calcio tra siringhe abbandonate.
Tra la gente e pe le strade, dolore e tormento,
ma io la difendo finché non sarò scheletro.
Fratelli me tradiscono come Giuda co' un bacio,
sangue sulle mani, il peccato ha un prezzo alto.
Fai l’infame? Poi finisci spappolato.
Guardame nell’occhi, si te parlo nun fa’ er gaggio.
A casa mia se prega prima der piatto callo,
er Vangelo m’ha insegnato a venne ar dettaglio.
Fuorilegge in sto contesto ce vole coraggio,
lo diceva mi sorella co' me in braccio.
Non guardo indietro, non ho tempo pe' le scuse.
Qualcuno m'ha salvato quando ero pieno d’accuse.
Alcune storie che nse so' ancora concluse,
tante altre nun se sa chi l’ha diffuse.
Sayanbull, voi l’hype e te capisco,
diventi famoso e finisci su Chi l’ha visto.
Quando esco nun te salva manco Cristo,
riascolta le barre, c’ho messo er nome der disco.
Vengo dalla polvere pressata nelle buste,
dai pischelli de borgata sopra un booster,
da chi sta in cella pe’ le sentenze ingiuste.
Roma è piena de ratti e de locuste.
Pe' vede' mi padre sognavo de finì dentro.
Non sono violento, ho assorbito solo questo.
Amare davvero io non conosco er metodo.
L’abuso che ho subito
è lo stesso che perpetro.
Voglio essere migliore e nun lasciamme solo cenere.
C’ho Cristo tatuato,
qualcosa in cui credere.
Questi soldi non cancellano il malessere,
trasformo le violenze in banconote estere.
Sogno file de bare, co' dentro i Carabinieri.
Quanno more 'na guardia, tutti alzano i bicchieri.
Sto coi pregiudicati, i pugili e gli stranieri.
Giudici e magistrati, so’ loro i banditi veri.
Damme du’ ferri che sistemo la questione,
capi d’accusa ce faccio 'na collezione.
Sputo ar questore.
Mi scusi, vostro onore.
Nun moro de fame, ma d’oro come un faraone.
Vendicatore? Qua non sono gli Avengers.
Pe' strada more n’altro tossico de merce.
La verità è che a nessuno glie frega niente.
Tormarancio, Sayanbull:
la voce della gente.